Perché le zanzare volano vicino alle orecchie? Ecco la vera ragione!

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Le zanzare costituiscono uno dei maggiori fastidi durante l’estate, e molti di noi hanno sperimentato la frustrazione di una zanzara che ronza vicino all’orecchio, compromettendo il nostro sonno. In questo articolo, analizzeremo il motivo per cui l’orecchio è un bersaglio privilegiato per questi insetti e scopriremo la causa del ronzio che sentiamo vicino alla testa. Vedremo anche alcuni aspetti che determinano la loro preferenza per alcune persone rispetto ad altre.

Perché le zanzare preferiscono l’orecchio?

Ogni estate, con il caldo che invita a trascorrere momenti all’aperto, le zanzare diventano un compagno di viaggio quasi inevitabile. Questi insetti non solo ci pungono, ma rendono anche difficile il sonno, specialmente durante la notte. Una delle loro caratteristiche più snervanti è il ronzio continuo. Ma quale è il motivo per cui queste zanzare sembrano attratte in modo particolare dalle nostre orecchie?

La risposta è meno complessa di quanto si possa pensare. Le zanzare sono attratte dall’anidride carbonica che liberiamo respirando. Durante la notte, quando siamo distesi a letto, l’anidride carbonica si accumula nell’aria attorno al nostro viso. Le zanzare possiedono un olfatto molto sviluppato e possono percepire l’anidride carbonica anche a distanze superiori ai 30 metri. Questo le conduce verso il nostro volto, avvicinandosi così alla zona delle orecchie, dove il ronzio risulta assai evidente.

Il ronzio e quale disagio porta

Il fastidioso ronzio che producono le zanzare è il risultato del rapido battito delle loro ali. Le zanzare femmine, quelle che ci pungono, sono le principali artefici di questo suono molesto. Le loro ali possono battere fino a 600 volte al secondo, generando un flusso d’aria che crea il ronzio che percepiamo chiaramente quando l’insetto si avvicina al nostro orecchio. È proprio questa attività aerea a rendere il ronzio particolarmente irritante e difficile da ignorare, specialmente quando cerchiamo di addormentarci.

I maschi, al contrario, non si nutrono di sangue e non sono attratti dalla pelle degli esseri umani. Il loro unico scopo è accoppiarsi con le femmine. Pertanto, sono meno propensi a disturbarci, mentre le femmine, che necessitano di sangue per completare il loro ciclo riproduttivo, sono quelle che frequentemente si avvicinano ai nostri corpi, ronzando attorno alle orecchie in cerca di un pasto.

 

Perché le zanzare ci scelgono?

Non tutte le zanzare sono uguali, e sembra che abbiano preferenze per alcuni individui piuttosto che per altri. Uno dei principali fattori che le attraggono è il nostro respiro e, più precisamente, la quantità di anidride carbonica che emettiamo. Le persone che espirano più anidride carbonica, come quelle con una corporatura più grande o con un metabolismo attivo, tendono ad attrarre più zanzare.

Tuttavia, non è solo l’anidride carbonica a influenzare le loro preferenze. Anche il sudore gioca un ruolo rilevante. Questi insetti sono attratti dagli acidi lattici presenti nel sudore, che sono più concentrati in alcune persone. Inoltre, studi indicano che il gruppo sanguigno possa essere un fattore determinante: le persone con sangue di tipo 0, ad esempio, sembrano essere particolarmente attraenti per le zanzare rispetto agli altri gruppi sanguigni.

Infine, la temperatura corporea e la vestibilità degli indumenti…

Fattori che rendono le persone più attraenti per le zanzare

La nostra composizione corporea e la presenza di specifici batteri sulla pelle possono avere un impatto sulla nostra attrattiva per le zanzare. Questi insetti tendono a preferire le persone che producono più calore o che presentano una maggiore densità di alcuni batteri cutanei, poiché tali indicatori sono frequentemente associati alla disponibilità di sangue.

Quali strategie adottare contro le zanzare?

Fortunatamente, esistono numerosi metodi per allontanare le zanzare e minimizzare i fastidi che possono causare. Ecco alcune misure pratiche per proteggerti:

1. Repellenti per insetti: L’impiego di repellenti contenenti DEET o altri principi attivi può risultare utile per tenere a distanza le zanzare durante la sera e la notte.

2. Zanzariere: Utilizzare zanzariere per proteggere il letto o le finestre è un metodo molto efficace, specialmente se hai difficoltà a riposare a causa del loro fastidioso ronzio.

3. Oli essenziali naturali: Alcuni oli essenziali, come quello di citronella, lavanda, menta piperita e tea tree, sono rinomati per le loro proprietà repellenti naturali contro le zanzare. Puoi utilizzarli sia per diffonderli nell’ambiente che per applicarli direttamente sulla pelle.

4. Piante repellenti: Esistono piante come la citronella, la lavanda e il basilico che possono contribuire a tenere lontane le zanzare se coltivate nei pressi della tua abitazione.

5. Controllo dell’umidità: Le zanzare vengono attratte dall’umidità e dalle pozze d’acqua stagnante. È consigliabile non lasciare acqua stagnante in vasi, piattini o piscine gonfiabili.

 

Le zanzare volano vicino alle orecchie umane principalmente a causa dell’attrazione verso l’anidride carbonica che emettiamo, un fattore che le incita a cercare il nutrimento necessario per il loro ciclo riproduttivo. Il battito d’ali delle zanzare femmine produce quel fastidioso ronzio che tutti noi conosciamo, ostacolando il riposo notturno. Comprendere le motivazioni dietro questo comportamento ci permette di adottare le giuste strategie difensive, proteggendoci in modo efficace durante i mesi estivi.