C’era una volta un piccolo leone che si chiamava Leo. Leo andava alla scuola della savana, dove imparava tante cose interessanti con i suoi amici animali. La sua maestra era una saggia giraffa che si chiamava Gina. Gina era molto brava e paziente, ma a volte si arrabbiava con Leo quando non faceva i compiti o quando disturbava la lezione.
Ti piacciono i nostri articoli? Seguici in tempo reale: iscriviti a SPARKLIFE.IT sulla nostra PAGINA FACEBOOK e attiva le notifiche! Oppure seguici su INSTAGRAM CLICCANDO QUI o al canale TELEGRAM!
Un giorno, Leo decise di fare uno scherzo alla sua maestra. Mentre Gina stava scrivendo alla lavagna, Leo le lanciò una pallina di carta in testa. Gina si voltò e vide Leo che rideva. Allora, Gina si arrabbiò molto e disse a Leo di uscire dalla classe e di andare dal preside.
Leo si sentì triste e pensò che la sua maestra non gli volesse più bene. Uscì dalla classe e si mise a piangere nel corridoio. Mentre piangeva, vide arrivare il preside, che era un vecchio elefante che si chiamava Elfo. Elfo vide Leo e gli chiese cosa fosse successo.
Leo gli raccontò dello scherzo che aveva fatto e di come la sua maestra si fosse arrabbiata con lui. Elfo ascoltò attentamente e poi disse a Leo:
“Capisco che tu volessi divertirti, ma devi sapere che lo scherzo che hai fatto non è stato carino. Hai mancato di rispetto alla tua maestra, che lavora tanto per insegnarti tante cose belle. La tua maestra si è arrabbiata con te perché vuole il tuo bene e vuole che tu impari a comportarti bene. Anche se a volte ti sgrida, la tua maestra ti vuole bene lo stesso. E tu, vuoi bene alla tua maestra?”
Leo rifletté sulle parole del preside e capì che aveva sbagliato. Si rese conto che la sua maestra era una persona buona e che gli voleva bene anche quando si arrabbiava. Allora, disse al preside:
“Sì, voglio bene alla mia maestra. Mi dispiace per lo scherzo che ho fatto. Vorrei scusarmi con lei.”
Elfo sorrise e disse a Leo:
“Bravo, Leo. Sono contento che tu abbia capito il tuo errore. Ora vai dalla tua maestra e chiedile scusa. Sono sicuro che lei ti perdonerà.”
Leo ringraziò il preside e corse dalla sua maestra. Entrò in classe e disse a Gina:
“Mi scusi, maestra. Mi dispiace per lo scherzo che ho fatto. Non volevo mancarle di rispetto. Lei mi vuole bene anche quando si arrabbia?”
Gina guardò Leo e vide nei suoi occhi la sincerità delle sue parole. Allora, le venne un sorriso e disse a Leo:
“Certo, Leo. Ti voglio bene anche quando mi arrabbio. Ti perdono per lo scherzo che hai fatto, ma non lo devi fare più. Ora torna al tuo posto e segui la lezione.”
Leo abbracciò la sua maestra e tornò al suo posto. Si sentì felice e promise a se stesso di non fare più scherzi alla sua maestra.
E vissero tutti felici e contenti.
Fine.
Spero che questa fiaba ti sia piaciuta e che possa aiutare il tuo bambino a capire meglio i sentimenti della sua maestra. 😊