La fecondazione in vitro (FIV) è una tecnica complessa di procreazione assistita, utilizzata per aiutare le coppie a superare problemi di fertilità. Al Sant’Anna di Roma, come in molte altre strutture, la probabilità di successo della FIV può variare in base a diversi fattori, tra cui l’età della donna, la qualità degli embrioni e la specifica causa di infertilità.
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Probabilità di Successo della FIV
Le probabilità di successo della FIV sono spesso espresse come percentuali cumulative per ciclo. In media:
- Per le donne sotto i 35 anni, la probabilità di successo per ciclo può variare dal 40% al 50%.
- Tra i 35 e i 40 anni, la probabilità scende al 30-40%.
- Oltre i 40 anni, le percentuali di successo si riducono significativamente, attestandosi attorno al 10-20% per ciclo.
Questi dati rappresentano medie generali e possono variare da clinica a clinica. Il Sant’Anna di Roma è noto per essere una delle strutture con una buona reputazione nel campo della fecondazione assistita, e i suoi tassi di successo potrebbero essere in linea con o superiori alle medie nazionali.
Il Ciclo di Fecondazione in Vitro
Un “ciclo” di FIV si riferisce all’intero processo che una coppia o una persona affronta durante un tentativo di concepimento attraverso questa tecnica. Un ciclo di FIV comprende diverse fasi:
- Stimolazione ovarica: La donna assume farmaci per stimolare le ovaie a produrre più ovuli, rispetto al singolo ovulo che maturerebbe in un ciclo naturale.
- Prelievo degli ovociti: Quando gli ovuli sono maturi, vengono prelevati dalle ovaie tramite una procedura chiamata “pick-up ovarico”.
- Fecondazione: Gli ovuli prelevati vengono fecondati in laboratorio con lo sperma del partner o di un donatore. Questo può avvenire con la FIV convenzionale o tramite ICSI (iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo).
- Coltura degli embrioni: Gli ovuli fecondati (ora embrioni) vengono coltivati in laboratorio per alcuni giorni fino a quando non sono pronti per il trasferimento nell’utero.
- Trasferimento degli embrioni: Uno o più embrioni vengono selezionati e trasferiti nell’utero della donna.
- Attesa e test di gravidanza: Dopo circa due settimane, viene eseguito un test di gravidanza per verificare se il ciclo di FIV ha avuto successo.
Un ciclo completo termina con il risultato del test di gravidanza. Se positivo, il ciclo è considerato riuscito; in caso contrario, si può decidere di iniziare un nuovo ciclo.
Congelamento degli Embrioni e Trasferimenti Successivi
In molti centri di fertilità, inclusi quelli come il Sant’Anna di Roma, è comune congelare gli embrioni di buona qualità per futuri tentativi, soprattutto se ne sono stati prodotti più di quanti necessari per un singolo trasferimento. Questo processo di crioconservazione consente di scongelare gli embrioni per un successivo tentativo, evitando alla donna di dover ripetere l’intero processo di stimolazione ovarica e prelievo degli ovociti. Il trasferimento di embrioni congelati (Frozen Embryo Transfer – FET) è una pratica consolidata, che può migliorare le probabilità di successo, soprattutto quando l’endometrio è in condizioni ottimali.
La Formazione degli Embrioni: Un Processo Delicato
Tuttavia, la formazione degli embrioni non è sempre garantita. Ci sono diverse fasi critiche durante il ciclo di FIV, e in ognuna di esse potrebbero sorgere problemi che impediscono la formazione di embrioni. Alcuni esempi includono:
- Stimolazione ovarica: Non tutte le donne rispondono adeguatamente ai farmaci, il che può limitare il numero di ovociti maturi ottenuti.
- Prelievo degli ovociti: Anche se si ottengono ovociti, non tutti potrebbero essere maturi o di buona qualità, riducendo le probabilità di fecondazione.
- Fecondazione: Non tutti gli ovociti di buona qualità si fecondano correttamente. Le cause possono variare, come problemi con la qualità degli spermatozoi o degli ovociti.
- Sviluppo degli embrioni: Anche se la fecondazione avviene, non tutti gli ovociti fecondati si svilupperanno necessariamente in embrioni vitali; alcuni potrebbero arrestarsi nelle prime fasi di sviluppo.
In sintesi, la formazione di embrioni non è garantita e il processo può essere soggetto a numerose difficoltà. Tuttavia, grazie alle tecniche avanzate e alla competenza di centri specializzati come il Sant’Anna di Roma, è possibile massimizzare le possibilità di successo in ogni ciclo.