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Paolo Crepet: genitori, amore e il rischio delle “prigioni dorate”
🗣️ La voce di Crepet: un monito ai genitori di oggi
Lo psichiatra Paolo Crepet torna a far discutere con una riflessione tanto provocatoria quanto necessaria: “Quando sentite dire amore mio, scappate”. No, non si tratta di demonizzare l’affetto, ma di riflettere su come l’amore genitoriale possa diventare un ostacolo quando si trasforma in iperprotezione.
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🏠 Il lusso dell’educazione moderna: case come resort
Una volta si diceva: “Questa casa non è un albergo”. Oggi, secondo Crepet, è diventata un resort di lusso, dove ogni desiderio dei figli viene anticipato e soddisfatto.
⚠️ Questo porta a:
- Giovani che faticano a uscire dalla “comfort zone”
- Scarso spirito d’iniziativa
- Incapacità di tollerare le difficoltà
Le intenzioni dei genitori sono buone, ma rischiano di trasformarsi in una gabbia dorata che limita la crescita, l’autonomia e l’autostima.
🌟 L’effetto delle parole: quando “amore mio” diventa un boomerang
La frase “amore mio”, ripetuta in modo eccessivo, può diventare simbolo di un atteggiamento iperprotettivo. Crepet ci invita a rivalutare il peso delle parole, soprattutto quando sostituiscono il dialogo, la fiducia e l’esempio.
- 💭 Il rischio: creare figli che si sentono amati ma non responsabilizzati
- 🛡️ La conseguenza: giovani poco pronti a gestire errori e difficoltà
🧕 Il ricordo della nonna Maddalena: “Badati”
Crepet ricorda con affetto la nonna Maddalena, che usava dire semplicemente: “Badati”.
✅ Quel termine conteneva un intero universo educativo:
- Fiducia nella sua capacità di cavarsela
- Autonomia stimolata fin da bambino
- L’idea che il rischio fa parte della crescita
Oggi, invece, tendiamo a “badare ai bambini” senza sosta, evitando qualunque scossone, costruendo così un mondo irreale fatto di sicurezze e scorciatoie.
🚁 Genitori come “istruttori di volo”
Crepet propone una nuova immagine: il genitore come istruttore di volo.
💼 Un buon istruttore non evita le turbolenze, ma insegna a gestirle. Così dovrebbero fare anche i genitori:
- 🌟 Favorire l’autonomia: responsabilizzare con piccole decisioni quotidiane
- ❌ Sbagliare è normale: educare alla tolleranza dell’errore
- ⏳ Insegnare la fatica: combattere la cultura del “tutto e subito”
- 💪 Trasmettere fiducia: far sentire al figlio che credi in lui, anche nei momenti di difficoltà
⚖️ Rieducare all’equilibrio: amore, fiducia e responsabilità
La provocazione di Crepet non è una critica sterile, ma un invito a rivedere il nostro stile genitoriale:
- Siamo genitori amorevoli o genitori invasivi?
- Sappiamo dire “no” con fermezza ma affetto?
- Trasmettiamo fiducia nelle capacità dei nostri figli?
🔎 L’obiettivo non è ridurre l’amore, ma riconvertirlo in energia educativa, che prepara i figli alla vita vera.
🚀 Per crescere adulti liberi, capaci di volare
Solo lasciando spazio all’esperienza, al fallimento e all’iniziativa, possiamo formare adulti autonomi e sicuri.
L’invito di Crepet è forte ma chiaro: chiudiamo le prigioni dorate e apriamo le porte della fiducia. Perché amare, davvero, significa anche lasciar andare.