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Ogni genitore si è trovato nella situazione frustrante di parlare al proprio figlio e non ricevere alcuna risposta. A volte, sembra che le parole entrino da un orecchio ed escano dall’altro. Ma urlare non è la soluzione: anzi, può peggiorare la comunicazione. Vediamo perché i bambini “non ascoltano” e quali strategie adottare per farsi comprendere senza stress.
🔹 Perché i bambini non ascoltano?
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👂 Mancanza di attenzione: I bambini, specialmente i più piccoli, sono spesso assorbiti dalle loro attività e non si accorgono di ciò che li circonda.
📺 Troppi stimoli: Tv, tablet, giochi elettronici possono ridurre la capacità di concentrazione e di ascolto.
🚫 Eccesso di comandi: Se diamo troppi ordini o richieste in poco tempo, il bambino potrebbe ignorarne alcuni.
😞 Opposizione naturale: Alcuni bambini attraversano fasi in cui testano i limiti, rifiutandosi di ascoltare per affermare la propria indipendenza.
🔄 Modello genitoriale: Se i genitori tendono a non ascoltare i bisogni emotivi del bambino, quest’ultimo potrebbe rispondere allo stesso modo.
🔹 Errori comuni nella comunicazione con i bambini
❌ Urlare: Le urla generano paura e resistenza, non collaborazione.
❌ Ripetere troppe volte: Se dici la stessa cosa 10 volte, il bambino imparerà a ignorarti.
❌ Dare comandi vaghi: “Fai il bravo!” è troppo generico. I bambini hanno bisogno di istruzioni chiare.
❌ Interrompere mentre gioca: Aspetta il momento giusto per parlare con lui.
❌ Minacciare senza conseguenze: Frasi come “Se non ascolti, ti tolgo il tablet” senza poi applicare la regola riducono l’autorevolezza.
🔹 Strategie efficaci per farsi ascoltare senza urlare
✔️ 1. Cattura la sua attenzione prima di parlare
📌 Avvicinati a lui, toccalo sulla spalla o stabilisci il contatto visivo prima di dargli un’indicazione.
✔️ 2. Usa un tono calmo e deciso
🗣️ Parla con voce ferma, ma non aggressiva. Un tono pacato è più efficace di un urlo.
✔️ 3. Fai richieste brevi e chiare
✅ “Rimetti i giochi nella scatola” è più efficace di “Sistema la stanza!”
✔️ 4. Coinvolgilo nel processo decisionale
🤝 Se il bambino si sente coinvolto, sarà più propenso ad ascoltare. Es. “Vuoi mettere prima i peluche o i libri a posto?”
✔️ 5. Dai il buon esempio
👨👩👧👦 Se vuoi che tuo figlio ascolti, dimostrati un buon ascoltatore quando lui parla con te.
✔️ 6. Usa la tecnica delle “scelte limitate”
🔄 Invece di dire “Metti la giacca!”, prova con “Vuoi mettere la giacca rossa o blu?”
✔️ 7. Dai tempo di elaborare il messaggio
⏳ Dopo aver dato un’istruzione, aspetta qualche secondo prima di ripeterla.
✔️ 8. Fai il gioco del “sussurro”
🤫 A volte, abbassare la voce spinge il bambino a prestare più attenzione.
✔️ 9. Riconosci e rinforza i comportamenti positivi
🎉 “Mi è piaciuto come hai messo via i tuoi giochi, bravo!” aiuta a rafforzare l’ascolto.
✔️ 10. Usa un contatto fisico rassicurante
👐 Metti una mano sulla sua spalla quando gli parli per farlo sentire connesso a te.
🔹 Quando rivolgersi a un esperto?
⚠️ Se il bambino non ascolta in modo persistente, mostra segnali di iperattività o ha difficoltà di comprensione, potrebbe essere utile consultare un pediatra o uno specialista in logopedia e sviluppo infantile.
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La chiave per farsi ascoltare dai bambini senza urlare è adottare un approccio empatico, chiaro e coerente. Creando un ambiente sereno e rispettoso, si può migliorare la comunicazione e rafforzare il legame genitore-figlio.