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Le pulci rappresentano un fastidio comune per i nostri amici a quattro zampe. Non solo causano prurito e irritazione, ma possono anche trasmettere infezioni e parassiti. Sebbene molti proprietari utilizzino regolarmente antiparassitari per proteggere i propri cani, può capitare che le pulci si ripresentino nonostante il trattamento. In questo articolo, esploreremo i motivi per cui le pulci possono resistere all’antiparassitario, le possibili soluzioni alternative e alcuni consigli utili su prodotti e strategie per eliminare le infestazioni più difficili.
Perché il cane ha ancora le pulci?
Ci sono diversi motivi per cui un cane potrebbe avere le pulci nonostante l’uso di antiparassitari:
1. Resistenza del parassita: Le pulci, come altri parassiti, possono sviluppare una resistenza a certi principi attivi, rendendo inefficaci i trattamenti che una volta funzionavano perfettamente.
2. Dosaggio insufficiente: Alcuni antiparassitari richiedono un dosaggio specifico in base al peso del cane. Un dosaggio inferiore al necessario può non essere sufficiente a eliminare completamente le pulci.
3. Utilizzo scorretto del prodotto: La corretta applicazione dell’antiparassitario è fondamentale. Ad esempio, alcuni prodotti devono essere applicati sulla pelle (non sul pelo) per garantire l’efficacia.
4. Contaminazione dell’ambiente: Le pulci possono nascondersi nell’ambiente domestico (tappeti, cuscini, letti del cane) e infestare nuovamente il cane dopo il trattamento.
5. Reinfestazione da altri animali: Se il cane ha contatti con altri animali infestati, come gatti o cani non trattati, potrebbe essere facilmente reinfestato.
Cosa fare se il cane ha ancora le pulci
1. Cambiare il principio attivo dell’antiparassitario
Se l’antiparassitario attuale non sembra funzionare, potresti considerare un prodotto con un principio attivo diverso. Ad esempio, se stai utilizzando un prodotto a base di fipronil, potresti provare uno a base di imidacloprid o selamectina. Consultare il veterinario è fondamentale per scegliere il prodotto più adatto in base alla resistenza delle pulci nella tua zona.
2. Considerare un trattamento combinato
Alcuni cani traggono beneficio da una combinazione di trattamenti: ad esempio, un collare antipulci insieme a uno spot-on, oppure un trattamento orale abbinato a uno spray. È importante consultare il veterinario prima di combinare prodotti, poiché alcune combinazioni potrebbero risultare tossiche.
3. Trattare l’ambiente domestico
Un’efficace lotta contro le pulci non può limitarsi solo al cane: l’ambiente domestico è altrettanto importante. Ecco alcune azioni consigliate:
Lavaggio: Lava regolarmente coperte, cuscini e letti del cane con acqua calda per eliminare eventuali pulci e uova.
Pulizia profonda: Passa l’aspirapolvere su tappeti, divani e tappetini. Dopo l’uso, svuota subito il sacchetto dell’aspirapolvere per evitare che le pulci si diffondano di nuovo.
Prodotti specifici: Utilizza spray antipulci per l’ambiente o nebulizzatori, preferibilmente a base di ingredienti naturali o con approvazione veterinaria, che siano sicuri anche per gli animali e le persone.
4. Trattamenti naturali
Oltre ai prodotti chimici, esistono alternative naturali per il controllo delle pulci. Alcuni di questi includono:
Aceto di mele: Una soluzione di aceto di mele e acqua (1:1) può essere spruzzata sul pelo del cane per tenere lontane le pulci.
Olio di cocco: Con proprietà repellenti naturali, l’olio di cocco può essere applicato leggermente sulla pelle del cane. Assicurati di usarlo con moderazione.
Piante repellenti: Piante come lavanda, menta e rosmarino possono aiutare a tenere lontane le pulci dall’ambiente domestico.
Monitoraggio e prevenzione a lungo termine
Dopo aver debellato un’infestazione, è importante seguire alcune pratiche preventive per evitare che il problema si ripresenti:
1. Programmare trattamenti regolari: Segui le indicazioni del veterinario per i trattamenti antipulci, sia durante la stagione calda sia nei periodi in cui il rischio sembra minore.
2. Evitare il contatto con animali infestati: Se sai che altri animali nei dintorni non vengono trattati regolarmente, limita il contatto del tuo cane con loro.
3. Mantenere una pulizia costante: Pulire regolarmente gli spazi in cui vive il cane è una strategia efficace per ridurre il rischio di reinfestazione.
4. Controlli periodici: Anche se il cane non mostra segni di infestazione, esamina regolarmente il suo pelo e la pelle, in particolare nelle zone come l’addome e le orecchie, per rilevare eventuali pulci prima che si diffondano.
Quando consultare il veterinario
Se hai provato diversi trattamenti senza risultati, o se il cane mostra segni di reazioni allergiche, perdita di pelo o altre irritazioni cutanee, è importante consultare il veterinario. In alcuni casi, potrebbero essere necessarie analisi specifiche per escludere infezioni causate dalle pulci o reazioni a prodotti antiparassitari.
Affrontare un’infestazione di pulci resistenti richiede un approccio completo, che includa la cura del cane e dell’ambiente in cui vive. Con il giusto trattamento, la prevenzione e il monitoraggio, è possibile liberarsi delle pulci in modo sicuro ed efficace.