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Acquistare un cucciolo di cane proveniente da un altro paese può risultare un’avventura entusiasmante ma richiede attenzione a diversi aspetti fondamentali per evitare inconvenienti, problematiche legali o situazioni potenzialmente dannose per i nostri amici animali.
Se desideri trovare una razza particolare rara nel tuo paese o desideri adottare un cane da un allevatore di fama internazionale, è essenziale seguire tutte le procedure necessarie e rispettare le normative vigenti. Con un’adeguata organizzazione e le giuste precauzioni, questo processo può essere agevolmente realizzato.
Di seguito troverai una guida completa sui punti fondamentali da considerare al momento di importare un cane.
Procedura per acquistare un cane dall’estero: come prevenire frodi
Optare per l’acquisto di un cucciolo proveniente dall’estero comporta il rischio di incorrere in truffe. Prima di tutto, è consigliabile effettuare ricerche dettagliate sull’allevatore o l’ente da cui si desidera acquistare l’animale.
Esamina le recensioni online, richiedi referenze e assicurati dell’affidabilità dell’allevatore attraverso associazioni cinofile riconosciute, in modo da prevenire esperienze negative. Se possibile, visitare di persona il luogo sarebbe l’ideale.
Un’altra raccomandazione utile consiste nel richiedere video e immagini recenti del cucciolo, possibilmente scattate in diverse condizioni ambientali e orarie. Questo servirà a verificare la veridicità delle foto e ad evitare l’invio di immagini di altri cani.
Inoltre, è consigliato non effettuare pagamenti totali in anticipo. Scegliere metodi di pagamento tracciabili, come una carta di credito o un servizio di pagamento online, offre ulteriore protezione in caso di frodi.
Appoggiarsi a professionisti del settore
Affidarsi a un’agenzia specializzata nel trasporto internazionale di cani semplifica notevolmente il processo di importazione. Queste agenzie possiedono esperienza nella conoscenza delle procedure e delle normative relative al trasferimento di animali e assicurano che il cane viaggi in condizioni di sicurezza e comfort.
Quando si seleziona un’agenzia, è fondamentale valutare la sua esperienza e la sua reputazione nel campo. Richiedere informazioni dettagliate sui servizi offerti, come i tempi di consegna e le modalità di cura durante il trasporto, è utile per fare una scelta informata.
Un’agenzia affidabile si occuperà di tutte le pratiche burocratiche necessarie, inclusi documenti e possibili quarantene previste dalla legge, alleviando così il carico per il proprietario.
Regolamenti relativi all’importazione di cani
L’importazione di cani è disciplinata da normative specifiche che variano da nazione a nazione. Negli Stati Uniti, ad esempio, ci sono requisiti severi per garantire che i cani importati siano in salute e non costituenti rischio per la salute pubblica. Tra le normative principali vi è l’obbligo di un certificato sanitario rilasciato da un veterinario autorizzato che attesti l’ottima salute dell’animale e l’assenza di malattie trasmissibili.
All’interno dell’Unione Europea, agli animali è vietato l’ingresso se hanno meno di 3 mesi e devono essere vaccinati contro la rabbia. Pertanto, al raggiungimento dei 3 mesi, è necessario somministrare il vaccino e, dopo 21 giorni, il cane può essere importato nel territorio comunitario. Alcuni paesi possono richiedere ulteriori test sierologici per verificare l’efficacia della vaccinazione antirabbica e, in certi casi, può essere imposta una quarantena all’arrivo.
È essenziale informarsi sulle normative specifiche relative al paese di origine e a quello di destinazione del cane per evitare complicazioni legali e ritardi. Consultare le autorità veterinarie e le agenzie specializzate permetterà di ottenere informazioni aggiornate sulle regolazioni attuali.
Ricorda che l’importazione di cuccioli dall’estero comporta anche il rischio di imbattersi in operatori disonesti che, anziché prendersi cura degli animali, li sfruttano e li trattano come beni commerciali, alimentando traffici illegali.
