L’importanza degli esperimenti per i bambini
I bambini amano gli esperimenti perché sono come piccole magie che possono essere spiegate scientificamente. La loro curiosità li motiva a dedicarsi a queste attività che, oltre a divertirli, insegnano loro molte cose. A volte, attraverso gli esperimenti, mettono in pratica ciò che hanno imparato a scuola. Inoltre, quando genitori e fratelli partecipano insieme, è un’ottima opportunità per passare del tempo di qualità e creare ricordi indelebili. Di seguito sono presentati cinque esperimenti per bambini da realizzare in famiglia.
Il gioco del palloncino
Per questo esperimento occorrono due palloncini, una candela e un po’ d’acqua. Si inizia gonfiando il primo palloncino e avvicinandolo alla fiamma della candela: il palloncino scoppierà a causa del calore. Poi si prende il secondo palloncino, lo si gonfia, si aggiunge un po’ d’acqua e lo si gonfia fino a farlo raggiungere approssimativamente le stesse dimensioni del primo. Avvicinandolo alla fiamma, questa volta non scoppierà poiché l’acqua al suo interno assorbe il calore, evitando che la gomma bruci e quindi scoppia.
Il vulcano in eruzione
Questo esperimento sfrutta una reazione chimica tra bicarbonato, aceto e succo di limone. Si avranno bisogno di questi tre ingredienti e di del colorante rosso. Si deve porre un vassoio sotto al bicchiere per evitare di bagnare la superficie sottostante. Attorno al bicchiere, occorre creare una struttura con alluminio, carta da forno o terriccio per simulare un vulcano. Verso l’interno del bicchiere si inserisce un po’ di bicarbonato, colorante alimentare, aceto e succo di limone, facendo attenzione alla reazione. Dalla sommità del bicchiere si genererà una schiuma rossa simile alla lava.
La magia dell’arcobaleno nella brocca trasparente
Per ricreare questo esperimento sono necessari: una brocca o un vaso di vetro trasparente, alcol denaturato rosa, detersivo per piatti, olio e acqua. All’interno della brocca, versare acqua e olio facendoli scorrere lungo le pareti, aggiungere il detersivo per piatti e l’alcol denaturato rosa. I liquidi si disporranno in strati distinti mostrando colori come quelli di un arcobaleno.
Il mistero dell’acqua sospesa nella bottiglia capovolta
Per questo esperimento servono una bottiglia di vetro, un foglio di carta assorbente e un po’ d’acqua. Riempire la bottiglia fino all’orlo con l’acqua e coprire l’imboccatura con il foglio di carta, facendolo aderire bene. Girando la bottiglia, l’acqua rimarrà all’interno nonostante la mancanza di un tappo. Questa è dovuta all’azione della pressione atmosferica in tutte le direzioni, che impedisce all’acqua di fuoriuscire.
Esplorando la bava di drago: fluida e solida
Per questa attività, occorrono amido di mais e acqua colorata di verde con colorante alimentare. Mescolando i due ingredienti si otterrà una soluzione fluida. Ma se si chiude il pugno dentro il composto, diventerà solido. Muovendosi delicatamente, sarà più malleabile. Questo trucco è possibile grazie alla natura non newtoniana del liquido: reagirà diversamente in base alla forza applicata. Se si prova a inserire un cucchiaio lentamente, resterà liquido; se si tenta uno stiramento rapido, diventerà solido per via delle sue proprietà viscoelastiche.