È normale che la gravidanza possa aumentare l’insicurezza e le paure delle donne, anche se ognuna reagisce in modo diverso.
Prima di esaminare le paure comuni delle future mamme, è importante accettare che la paura è un sentimento normale che va affrontato e gestito. Non bisogna sentirsi in colpa per provare emozioni negative: talvolta le paure si dissolvono quando si tiene il proprio bambino tra le braccia, altre volte restano e in quel caso è importante parlarne con persone fidate.
Ma che impatto hanno ansia e paura sulla salute del bambino durante la gravidanza? Gli studi dimostrano che lo stress materno può influenzare il benessere del bambino, aumentando il rischio di complicazioni come il parto prematuro o un peso alla nascita inferiore alla media.
Tuttavia, è importante sottolineare che non tutto lo stress è dannoso: è normale preoccuparsi moderatamente e non rappresenta un pericolo per il bambino. Non bisogna stressarsi per lo stress, poiché una giornata faticosa non comporterà danni al bambino.
È fondamentale come la futura mamma gestisce le proprie paure: cercare supporto dal partner, dalla famiglia, comunicare con persone care o rivolgersi a professionisti può contribuire a ridurre ansia e stress.
Ci sono varie strategie che le future mamme possono adottare per affrontare le proprie paure durante la gravidanza e vivere serenamente questo periodo:
- Informarsi: conoscere meglio i processi fisiologici della gravidanza e del parto può aiutare a dissipare paure irrazionali. È consigliabile affidarsi al proprio medico, consultare fonti attendibili per informazioni precise ed rassicuranti, evitando di concentrarsi su storie negative.
- Praticare tecniche di rilassamento: meditazione, respirazione profonda, yoga sono solo alcune delle metodiche utili per ridurre stress e ansia, favorendo un equilibrio emotivo durante la gravidanza.
- Per affrontare la paura del dolore durante il parto: partecipare a un corso di preparazione aiuta ad apprendere tecniche di respirazione utili durante il travaglio.
- Condividere con altre mamme: parlare delle proprie paure con altre donne che hanno vissuto o stanno vivendo la stessa esperienza può essere benefico.
- Cercare aiuto: se le paure diventano opprimenti o interferiscono con la vita quotidiana, è consigliabile consultare uno psicologo.
